Le eccellenze enogastronomiche della Georgia, culla della vitivinicoltura con i suoi 8000 anni di storia, e della nostra Italia si uniscono domenica 11 giugno a Château Mukhrani, presso la capitale Tbilisi, per la seconda edizione del Merano WineFestival Georgia, organizzato in collaborazione con Georgian Wine Association. Sessanta le aziende georgiane partecipanti, accanto a 5 Consorzi di tutela della Campania e al Consorzio Barbera d’Asti e Monferrato: in tutto 350 vini in degustazione, oltre a seminari, masterclass e showcooking. Tra gli eventi da citare, presso il Palace Winter Garden, la masterclass dedicata ai vini d’Italia condotta dal patron del Merano WineFestival Helmuth Köcher e quella di approfondimento sui vini rossi della Georgia guidata da Giorgi Samanishvili, presidente della National Wine Agency of Georgia. Presso la Palace Ball Room, i talk dedicati alla storia della viticoltura locale, ai vitigni endemici georgiani e alla viticoltura biologica e fermentazione naturale. Sono gli spazi dell’Orangerie invece ad accogliere i banchetti di degustazione delle etichette georgiane e italiane: come sottolinea Dante Del Vecchio, giornalista della regione Campania, “Questi vini rappresentano un legame imprescindibile tra il paese caucasico e territori come Irpinia – Taurasi, Sannio – Taburno, Salerno, Cilento e Costa d’Amalfi, Caserta – Terra di Lavoro, Vesuvio – Campi Flegrei, Ischia e Capri. Un confronto che segna un percorso storico, ma straordinariamente contemporaneo, dalle vinificazioni in anfora alla moderna vinificazione frutto di ricerche e studi sui terreni e sulla vite.” Infine, la manifestazione sarà anche occasione per l’assegnazione dei The WineHunter Qvevri Award, ovvero il riconoscimento ai migliori vini ottenuti con i tradizionali sistemi di fermentazione e invecchiamento in anfore di terracotta.
News
BENVENUTO BRUNELLO A MONTALCINO DAL 14 AL 18 NOVEMBRE
È uno dei vini più rinomati del panorama italiano e le uscite delle