Dopo tre anni di attesa e continui rinvii dovuti alla pandemia, torna finalmente, e in presenza, Prowein, una delle più grandi manifestazioni internazionali dedicate al mondo del vino. Nella consueta location di Düsseldorf dal 15 al 17 maggio si incontreranno produttori, buyer e addetti del settore enologico per degustare le ultime annate. 5500 gli espositori, provenienti da oltre 50 Paesi, tra i quali spiccano naturalmente l’Italia con 1420 e la Francia con 1100, mentre i padroni di casa della Germania avranno 700 rappresentanti. Diverse le sezioni speciali: un’area dedicata al biologico con la partecipazione di associazioni tra le quali il Consorzio Vignaioli del Trentino; la mostra “Caravaning” dedicata al turismo in camper; la nuova lounge “urban gastronomy by #asktoni & prowein”; il tradizionale spazio riservato agli Champagne con 150 espositori. Non mancheranno gli incontri in cui discutere di tematiche di grande attualità, come il cambiamento climatico e il vino senza alcol. E visti i tempi complicati che stiamo attraversando, si presenta di grande interesse anche la sezione “Packaging & Design” che indica le possibili soluzioni ai problemi legati al costo dei trasporti, all’aumento generalizzato dei prezzi e alla scarsità delle materie prime.