È uno dei borghi più belli d’Italia, ma Varzi attrae i visitatori sia per le sue suggestive architetture medievali, sia per la sua ricchissima offerta enogastronomica. Celeberrimo il salame di Varzi DOP da abbinare ovviamente a un buon calice di una delle tante DOC e DOCG dell’Oltrepò Pavese. Dal 16 al 18 settembre tutto questo si potrà apprezzare durante la “Vartweek”: tre giorni di laboratori, masterclass, incontri, degustazioni, musica e arte diffusa, attraverso cinque percorsi come cinque sono i nostri sensi. Per l’udito si approfondiranno temi di poesia e letteratura, per la vista la fotografia, per il tatto le botteghe artistiche e naturalmente olfatto e gusto vedranno protagonisti miele e frutta, pane e salame e … Buttafuoco, Sangue di Giuda, il Pinot nero in tutte le sue declinazioni. Da segnalare tra le tante attività: venerdì alle 18 “Noir et Pinot noir” con Luca Borghi e “Il Dopo” con Luciano Clerico – Reading & Tasting, mentre sabato alle 17 la Masterclass in Talk “Il vino è ricerca, storia e futuro” con Luciano Maffi, Stefano Maggi, Carlo Veronese e Sara Zambianchi, moderatore Luca Borghi. La cittadina sull’Appennino Lombardo, facilmente raggiungibile da Milano, così come da Genova e Piacenza, vuole così valorizzare il proprio centro storico e le proprie eccellenze, ma soprattutto farsi conoscere dai giovani, proponendosi tra l’altro come un vero e proprio “fuori salone” del prossimo Miart milanese.