“Abbasso i tannini levigati!”: potrebbe essere questo il sottotitolo del nostro sito. Il mondo del vino è meraviglioso, ma pieno di termini incomprensibili (e spesso anche risibili): proprio dal desiderio di spiegare a tutti gli appassionati i misteri (che poi misteri non sono una volta che vengano spiegati) dell’enologia nasce l’idea di “In the bottles”. Tutto incomincia dall’incontro tra un avvocato e una giornalista a un corso per aspiranti sommelier: i due compagni scoprono che sono gli unici della loro classe a non essere esperti del settore e si rendono conto che, proprio per questo motivo, sia insegnanti che allievi danno per scontata una serie di concetti che per i due malcapitati sono invece assolutamente sconosciuti. Raccontando la loro esperienza ad amici (sia astemi che bevitori) capiscono, però, che questo senso di straniamento è molto diffuso. Facciamo un esempio. La maggior parte delle persone pensa che il vino rosso sia fatto con l’uva rossa e il vino bianco con l’uva bianca: non gli passa nemmeno per l’anticamera del cervello che esista una vinificazione in rosso fatta con le bucce (che danno colore al vino) e una in bianco fatta senza bucce. E che di conseguenza il nettare più famoso al mondo, lo Champagne, sia prodotto anche con uva nera. Esempio ancora più clamoroso: non soltanto gli avventori di un ristorante, ma anche i camerieri non capiscono che cos’è un vitigno.
Provate a chiedere “Con quale vitigno è fatto questo vino?” e tutti strabuzzeranno gli occhi e reciteranno balbettando l’etichetta con il nome del produttore senza comprendere la vostra domanda. Non azzardiamoci poi a nominare antociani, terpeni e terroir, perché nessuno ha la più pallida idea di che cosa siano. Insomma, vista la gravità della situazione, la giornalista e l’avvocato hanno deciso di colmare le carenze spiegando con parole semplici i principali concetti riguardanti la creazione di Bacco. In realtà, quello che scriviamo lo scriviamo prima di tutto per spiegarlo a noi stessi e così speriamo di renderlo chiaro anche agli altri. Naturalmente, non intendiamo redigere una nozionistica enciclopedia di vinificazione ed enologia: nel sito sono anche presenti notizie di attualità, interviste a produttori, reportage dai principali eventi enologici. Non sappiamo se questo sito incontrerà il favore del pubblico: magari i non addetti ai lavori a cui ci rivolgiamo non si accorgeranno di noi e avremo fatto tanto lavoro inutilmente e invece gli esperti si imbatteranno nei nostri ingenui articoli e grideranno all’orrore. Chissà! Intanto, vi confessiamo un segreto: noi ci stiamo divertendo tantissimo. Fatelo anche voi e se non ci riuscite (consiglio banale, ma sempre valido): stappate una bottiglia!